Dorothea Lange

Dorothea Lange

Dorothea Lange nasce a Hoboken il 26 Maggio 1895 e muore a San Francisco l’11 Ottobre 1965. Registrata come Dorothea Margaretta Nutzhorn, ma decide di farsi chiamare con il cognome della madre. I suoi nonni erano immigrati tedeschi.

Purtroppo, nel 1902, contrae la poliomielite (a soli 7 anni) che le ha causato un handicap permanente alla gamba destra. La sua forza d’animo non la ha fermata tanto che inizia a studiare fotografia a New York con un grande fotografo, divulgatore e insegnate Clarence White. Collabora con studi famosi come quello di Arnold Genthe.

Decide di partire per un viaggio fotografico in tutto il mondo, nel 1918, fino a che non gli finirono i soldi fermandosi a San Francisco.
A San Francisco (rimane fino alla sua morte) apre uno studio fotografico così da diventare famosa e parte integrante della città.


Sposò il pittore Maynard Dixon con cui ebbe due figli: Daniel e John.

Dorothea Lange entrò in contatto con il “Group f/64” e i suoi membri (Ansel Adams, Imogen Cunningham, Willard Van Dyke, John Paul Edwards, Consuelo Kanaga, Sonya Noskowiak, Henry Swift e Edward Weston) ma non ne fece mai parte formalmente. Si dichiara una forte fautrice della filosofia della “straight photography” (che andava contro al pittorialismo molto in voga all’epoca).

Tra il 1831 e il 1839 in una parte rurale degli Stati Uniti e del Canada avviene un evento catastrofico, il cosiddetto “Dust Bowl” una serie di tempeste di sabbia (causate da una errata rotazione di coltivazione fatta da decenni). La Lange fotografò questo evento documentando l’abbandono, da parte dei contadini, le campagne. Il suo lavoro, sulle campagne colpite dalle tempeste di sabbia, riuscì a colpire anche un economista della università della California, Paul Schuster Taylor, che le commissionò un’ampia documentazione fotografica.


Nel 1935 Dorothea e Maynard divorziano ma lei continua a lavorare, con grande determinazione, ad un gran numero di reportage sulle condizioni degli immigrati, dei braccianti e degli operai.

Sposa Paul Taylor, l’uomo che divenne una chiave del successo per Dorothea Lange. Taylor contribuisce alla professione della moglie con interviste, una raccolta di analisi e dati statistici.

Nel 1947 entra a far parte di un gruppo di fotografi (Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, David Seymour, George Rodger e William Vandivert) che poi creano la famosissima agenzia Magnum.

Nel 1952 è tra i fondatori della rivista Aperture.

Lo scatto più famoso di Dorothea Lange è “Migrant Mother” che è ancora considerata una icona della della storia della fotografia. Questa madre di sette figli, di 32 anni, fotografata nei pressi di un campo di piselli in California.

Purtroppo gli ultimi anni della sua vita sono stati molto brutti a livello di salute e muore a 70 anni con un cancro all’esofago.

Dorothea Lange - Migrant Mother

Migratory

Dorothea Lange - insegne per strada

Ragazzo contadino

Dorothea Lange - Migrant Mother 2

Bimba migrante

Dorothea Lange - negozio di campagna su strada sterrata Gordonton Nord Carolina

Piccola abitante di Shacktown

Dorothea Lange - Migranti sotto tenda

L'altra America

Dorothea Lange - la grande depressione

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